domenica 9 giugno 2013

KEITA'

Nome:  Keità Balde Diao
Nazionalità: Senegalese/Spagnola
Anno di nascita: 1995
Altezza: 184 cm
Peso: 80 kg
Ruolo: attaccante
Piede: destro
Squadra attuale: Lazio

Nato nella prestigiosa cantera del Barcellona, Keità Balde Diao è arrivato ad appena 16 anni a vestire la maglia della Lazio. Un percorso complicato il suo, legato alla sua doppia nazionalità che al momento del tesseramento della società romana non gli permetteva di sfruttare il passaporto comunitario. Dopo l'anno di prestito al Cornellà che i blaugrana avevano deciso per la sua crescita infatti per il giovane Keità si è profilato un anno da "tesserato non ufficiale" in maglia biancoceleste. Dopo 12 mesi però, con la disputa di alcune partite nella "Toscana football Cup" con la formazione Primavera, la società romana decide di tesserarlo nonostante il suo status di extracomunitario. Con il compimento della maggiore età, lo scorso 8 marzo, è arrivata ufficialmente infine anche la nazionalità spagnola, dunque comunitaria. L'esperienza laziale di Keità ha potuto avere così inizio con l'inserimento graduale a partire dalla Primavera, dopo diversi allenamenti in prima squadra agli ordini di Edy Reja, durante la stagione precedente. E con lui pedina inamovibile dell'attacco la baby Lazio di Bollini ha raggiunto i quarti di finale del Torneo di Viareggio, estromessa dall'Anderlecht poi campione, ma soprattutto la vittoria dello scudetto in finale contro l'Atalanta.

La divisione tra il natio Senegal e il precoce trasferimento in Spagna l'ha di fatto, per il momento, escluso da una qualsiasi convocazione in una rappresentativa nazionale dell'uno o dell'altro paese. Al momento del compimento dei 18 anni è diventato spagnolo a tutti gli effetti ma ha di fatto ancora la possibilità di esordire con entrambe la nazionali. 

Caratteristiche tecniche: attaccante prevalentemente esterno ma la buona stazza lo può portare tranquillamente al centro dell'attacco. Nel reparto offensivo biancoceleste è la spalla ideale di Rozzi, con cui forma una coppia da paura a livello giovanile. Esplosivo nello scatto e nella progressione palla al piede ma con una buona predilezione per l'assist. A differenza di tante ali/mezze punte è molto più concreto davanti alla porta anche grazie alla propria abilità con entrambi i piedi. Esagerato definirlo dribblomane ma è chiaro che partendo dall'esterno l'azione ideale prevede il superamento dei difensori prima della battuta a rete. Una garanzia su tutte è però la provenienza: il settore giovanile del Barcellona è di quelli di altissimo livello e non inganni il fatto che dalla Catalogna l'abbiano lasciato libero: è capitato anche ad un certo Fabregas e ad un certo Piquè...

Ecco alcune giocate, ed un gol, di Keità ai tempi del Barcellona:







mercoledì 5 giugno 2013

MARCELO BROZOVIC

Nome: Marcelo Brozovic
Nazionalità: Croata
Anno di nascita: 1992
Altezza: 181 cm
Peso: 68 kg
Ruolo: Centrocampista
Piede: Destro
Squadra attuale:  Dinamo Zagabria
Debutto in prima squadra: 24 luglio 2010

Marcelo Brozovic è uno dei centrocampisti emergenti più interessanti del sempre florido calcio croato. Brozovic, nonostante la giovane età(non ha ancora compiuto 21 anni), ha già sulle spalle diverse stagioni da protagonista nel calcio che conta. Il giovane centrocampista croato viene lanciato nel calcio professionistico nel 2010 grazie alla formazione dell' Hrvatski e, dopo una stagione da protagonista assoluto, passa nell'estate 2011 alla Lokomotiv Zagabria. Con la formazione della capitale croata realizza un' altra annata da incorniciare collezionando la bellezza di 27 presenze e 4 reti. Grazie alle sue ottime prestazioni con la Lokomotiv nella stagione 2012-2013 passa a titolo definitivo alla più blasonata Dinamo Zagabria per poco più di mezzo milione di euro. Anche nella Dinamo, nonostante la concorrenza di molti giocatori di livello, riesce fin da subito a mettersi in evidenza tanto da divenire in poco tempo una delle colonne della squadra  e riuscendo a collezionare ben 29 presenze in campionato. Grazie alla Dinamo Zagabria Brozovic è riuscito ad assaporare anche il sapore unico della champions league disputando tutte le partite del girone eliminatorio.

A livello di nazionale Brozovic, dopo il lungo percorso con le nazionali giovanili, fa oggi  parte in pianta stabile della nazionale under 21 del suo paese con prospettive di entrare a far parte della nazionale maggiore nei prossimi mesi.

Caratteristiche tecniche: Marcelo Brozovic può essere definito senza problemi un centrocampista a 360 gradi. Il ragazzo della Dinamo  è infatti abilissimo sia nella fase difensiva, nella quale spesso si mette in mostra grazie ad  interventi spettacolari ,sia nella fase d' impostazione del gioco. Una delle caratteristiche più interessanti di questo giovane è la semplicità e la rapidità  con cui coniuga il ruolo di "recuperatore" di palloni a quello di regista "creatore" di gioco. Le sue doti però non sono certamente finite qua. Brozovic è anche dotato di un ottimo tiro, caratteristica questa che lo rende pericoloso anche in fase di realizzazione, e di ottime doti atletiche che, unite alla buona abilità nei dribbling, lo rendono temibile anche nel ruolo di centrocampista esterno. Detto delle potenzialità di questo ragazzo risulta normale l'interesse di molte big del calcio europeo e a nostro avviso chi riuscirà ad assicurarsi questo giocatore farà indubbiamente un gran bel colpo.

Curiosità: Nella stagione 2012-2013 fra champions e campionato è stato impiegato in ben sette ruoli diversi.

Ecco un video in cui si riescono a cogliere tutte le caratteristiche di Brozovic





LUCAS PIAZON

Nome:  Gustavo Lucas Domingues Piazon
Nazionalità: Brasiliana
Anno di nascita: 1994
Altezza: 182 cm
Peso: 65 kg
Ruolo: trequartista
Piede: destro
Squadra attuale: Chelsea
Debutto prima squadra: 25 settembre 2012

Lucas Piazon è il nuovo gioiello che il Chelsea lancerà a breve sul palcoscenico internazionale. Finora tenuto tutto sommato in naftalina ma nonostante i 19 anni appena compiuti il talento brasiliano ha già girato diverse squadre, soprattutto a livello giovanile. Sono 3 infatti i club che possono vantare di averlo fatto crescere nelle proprie strutture: si tratta del Coritiba, epoca in cui Piazon era davvero un bambino dato che vi rimase fino ai 12 anni. Da lì il passaggio all'Atletico Paranaense per volontà dei genitori che desideravano un club più organizzato per Lucas. Tempo una stagione però e di nuovo valigie in mano: per il giovane Piazon arriva la chiamata importante da parte del San Paolo, contro il quale aveva appena perso la finale della Coppa del Brasile. E' con la maglia paulista che il talento di Lucas Piazon è finalmente emerso, in coincidenza con lo sviluppo definitivo del fisico, arrivando fino all'Europa. Con un investimento intorno ai 5 milioni di sterline il Chelsea se l'è aggiudicato nell'estate 2011, aggregandolo inizialmente alla squadra riserve. Il debutto in prima squadra sarebbe stato possibile però solo 6 mesi più tardi, con il compimento del 18° anno e la possibilità di ottenere il permesso di lavoro necessario in terra britannica. Tuttavia prima di vederlo all'opera i tifosi dei Blues hanno dovuto attendere l'inizio della stagione successiva, con l'impiego in Coppa di Lega contro il Wolverhampton. D'accordo con l'allenatore Rafa Benitez, Piazon è stato ceduto in prestito nel gennaio 2013 al Malaga. Nella Liga spagnola ha messo insieme 11 presenze con 2 assist, esordendo anche nelle coppe europee nella sconfitta per 1-0 contro il Porto, sotto la guida di Manuel Pellegrini.

Grande protagonista dal punto di vista realizzativo con le maglie di Brasile Under 15 ed Under 17. Quasi sempre uno dei migliori delle rispettive rappresentative, con le quali ha raggiunto la finale al Campionato Sudamericano Under 15 del 2009 e un quarto posto ai Mondiali Under 17 del 2011 in Messico. Nella prima di queste due esperienze il rapporto presenze/gol è emblematico: 10 segnature in 7 incontri. Con la crescita la media realizzativa si è un po' abbassata, anche perchè il Piazon di oggi è molto più uomo assist che bomber d'area di rigore.


Caratteristiche tecniche: fisico slanciato, grande falcata palla al piede e doti straordinarie nel dettare l'ultimo passaggio. Tutto fa pensare ad un nuovo Kakà insomma e al giocatore del Real è già stato paragonato. Molto abile a dialogare con compagni che parlino la stessa lingua calcistica, adora duettare nello stretto, che sia a centrocampo piuttosto che al limite delle aree di rigore avversarie. Per il momento deve ancora segnare da professionista ma i colpi per farlo li ha mostrati già con la maglia verdeoro nelle cui giovanili vanta 19 gol in 22 partite. La sua posizione di partenza è forse un po' più arretrata rispetto a Kakà ma la grande corsa di cui dispone gli permette di arrivare con facilità in zona tiro.

Curiosità: nella sua gara d'esordio in Premier League il Chelsea sconfisse l'Aston Villa per 8-0, un punteggio record che Piazon poteva contribuire ad ampliare. Pochi minuti dopo il suo ingresso infatti è riuscito a guadagnarsi un penalty che lui stesso ha battuto, spedendo però il pallone sopra la traversa. Una piccola delusione che però verrà certamente oscurata dalle sue giocate future.

Ecco alcune giocate di Lucas Piazon con la maglia del Malaga:




VIKTOR FISCHER

Nome:  Viktor Fischer
Nazionalità: Danese
Anno di nascita: 1994
Altezza: 179 cm
Peso: 71 kg
Ruolo: attaccante esterno
Piede: destro
Squadra attuale: Ajax
Debutto prima squadra: 20 ottobre 2012

Il ruolo del fantasista è da sempre quello che fa innamorare ed esaltare le folle del calcio grazie ai suoi gesti tecnici ed alla sua imprevedibilità. Se poi a questa ci aggiungiamo un bel feeling con la porta e la giovane età il mix diventa entusiasmante. E' a questo tipo di giocatore che corrisponde la descrizione di Viktor Fischer, talento assoluto dell'Ajax, classe '94. Fin da quando era piccolo le sue doti non sono mai passate inosservate: non a caso, prima del club olandese, Viktor ha militato nelle giovanili dell'Aarhus prima e del Midtjylland poi, entrambi compagini della Superliagen, senza però esordire in prima squadra. La svolta della sua carriera è arrivata con la chiamata della squadra allenata da Frank De Boer che l'ha messo sotto contratto nel 2011, a 17 anni. Una prima stagione con l'Ajax Young e poi dal settembre 2012 l'inserimento in pianta stabile con i grandi. Alla prima stagione a livelli importanti sono arrivati 12 reti (10 in campionato) e 6 assist, un ruolino di marcia davvero strabiliante. 

Grandi exploit anche in Nazionale, dove vanta già 2 presenze nella massima rappresentativa danese nelle amichevoli contro Turchia e Macedonia. Il grande talento di Fischer e la precocità con cui l'ha mostrato al mondo l'hanno portato al paradosso di aver disputato appena una gara con l'Under 21, prima del grande salto. Decisivo il contributo di Viktor alla nazionale under 17, con cui ha messo a segno 20 reti in 30 presenze, vivendo  nel 2011 le esperienze di Euro U17 in Serbia e della World Cup U17 in Messico.

Caratteristiche tecniche: è la classica mezza punta moderna, dotata di un fisico comunque importante. Le abilità principali di Fischer sono però la velocità e il dribbling, con cui parte dalla fascia, preferibilmente la sinistra, per poi accentrarsi e cercare la porta. Come detto il fisico gli permette di fare anche la seconda punta e di stazionare in area di rigore. E' fenomenale nel trovare i compagni e la porta, il tutto a velocità supersonica. Potenza e precisione nel calcio ma anche una grande personalità e sfrontatezza: dopo tutto ha già segnato gol importanti a Feyenoord e PSV mettendo a sedere il portiere...

Ecco una classifica delle migliori giocate di Fischer in maglia Ajax:



martedì 4 giugno 2013

LUCAS ANDERSEN

Nome:  Lucas Andersen
Nazionalità: Danese
Anno di nascita: 1994
Altezza: 185 cm
Peso: 72 kg
Ruolo: esterno/ala sinistra
Piede: destro
Squadra attuale: Ajax
Debutto prima squadra: 5 marzo 2011

Quando si parla di Ajax si casca sempre bene, in questo caso parliamo di un attaccante danese, classe '94 ma già una discreta esperienza alle spalle: Lucas Andersen. Inevitabile l'esordio in patria, nella formazione dell'Alborg, con cui ha debuttato ad appena 16 anni nel marzo 2011. Con il club di partenza disputa 41 gare, segnando 3 reti: la prima arriva in un 3-2 in cui la sua squadra incappa contro il Lyngby. Presto però gli scout dell'Ajax mettono gli occhi su di lui e il 31 agosto 2012 passa ai "Lanceri" per 1,4 milioni di euro. Sotto la guida di Frank De Boer Andersen deve aspettare il mese di dicembre per mettere piede in campo: lo fa negli ultimi 10 minuti di Ajax-Groningen, giusto il tempo di colpire un palo proprio allo scadere.     

Molte presenze un po' in tutte le nazionali giovanili della Danimarca, in particolar modo nell'Under 17 dove vanta 21 apparizioni con 1 gol. Nel 2012 è giunto fino alla Under 21 ma nel gennaio dello stesso anno per Andersen è arrivata anche una soddisfazione molto particolare, con la convocazione da parte del ct Morten Olsen nella rappresentativa dei migliori giocatori della Superligaen, impegnati nella King's Cup in Thailandia. Non si è trattato di partite ufficiali ma il tecnico storico della Danimarca l'ha già messo nel mirino.

Caratteristiche tecniche: Lucas Andersen nasce come giocatore di fascia, prevalentemente e preferibilmente  in proiezione offensiva, grazie alla sua abilità nel dribbling stretto e alla sua tecnica individuale. Fisico importante dal punto di vista dei centimetri ma ancora da sviluppare muscolarmente, inevitabile che finora abbia preferito allargare il proprio raggio d'azione piuttosto che andare a fare la guerra in area di rigore. Dal punto di vista realizzativo non è propriamente un cannoniere, e le cifre lo dimostrano, ma potrebbe crescere in modo importante anche sotto questo aspetto. Per il momento è un'ala ideale per un 4-3-3, con un'ottima propensione ad accentrarsi dalla sinistra e a trovare la porta con il tiro da fuori.

Vi proponiamo qui alcune giocate di Andersen con la maglia dell'Alborg



ALESSIO ROMAGNOLI

Nome:  Alessio Romagnoli
Nazionalità: Italiana
Anno di nascita: 1995
Altezza: 185 cm
Peso: 75 kg
Ruolo: difensore centrale
Piede: sinistro
Squadra attuale: Roma
Debutto prima squadra: 11 dicembre 2012

Ennesimo talento sfornato dal settore giovanile della Roma, sotto la guida sapiente di Alberto De Rossi e Bruno Conti. Romagnoli si è poi trovato letteralmente la strada spianata dall'avvento di Zeman, da sempre un mago nell'inserire e gestire i giovani in prima squadra. Non a caso l'esordio con la maglia giallorossa è arrivato, se pur graduale con la Coppa Italia, nel dicembre dello scorso anno: 3-0 all'Atalanta e saracinesca tirata giù in modo importante. Per il difensore neanche il tempo di disputare un'intera stagione con lo stesso gruppo del settore giovanile romano: prima diviso tra Allievi e Primavera, quindi tra Primavera e prima squadra, sempre e rigorosamente in anticipo sull'età dei compagni. Il 3 marzo 2013 è arrivato anche il primo gol nella massima serie, contro il Genoa.

Perno inamovibile dell'under 19 azzurra del ct Zoratto, ha fatto parte in precedenza anche delle Under 16 e 17: di quest'ultima rappresentativa è stato anche capitano contro i pari età della Spagna. Molto probabile che entri a far parte del nuovo ciclo dell'Under 21 di Devis Mangia, non appena terminata l'esperienza di Euro 2013 in Israele.

Caratteristiche tecniche: classico difensore "all'italiana", sicuro e solido in chiusura e molto forte di testa. Dotato di ottimo tempismo anche nell'area di rigore avversaria, dove non ha mai disdegnato di cercare, e trovare, la via della rete. La rete di testa al Genoa ne è un esempio lampante. Per il momento appare come un ragazzo privo di fronzoli e concentrato sul proprio compito, il che lo rende un difensore dalla grande affidabilità.

Ecco alcune azioni salienti di Romagnoli con la Primavera della Roma





TIN JEDVAJ

Nome:  Tin Jedvaj
Nazionalità: Croata
Anno di nascita: 1995
Altezza: 188 cm
Peso: 78 kg
Ruolo: difensore centrale
Piede: destro
Squadra attuale: Dinamo Zagabria
Debutto prima squadra: 10 febbraio 2013

Tra i tanti talenti offensivi che nascono nei Balcani serviva qualcuno che li contrastasse: ecco chi è Tin Jedvaj, centrale prestante della Dinamo Zagabria. Dall'età di 10 anni Tin fa parte della società croata, dopo 3 anni trascorsi, tra il 2002 ed il 2005, all'NK Zagabria. Con l'arrivo del 2013 il ragazzo è arrivato a pieno titolo in prima squadra, imponendosi al fianco del più esperto Josip Simunic. Dalla sfortunata sconfitta contro l'Osijek, gara d'esordio, Jedvaj ha messo insieme ben 13 presenze, condite anche da una rete siglata con un gran tiro da fuori contro il Cibalia Vinkovci, lo scorso 20 aprile.


Dal 2011 è nel giro delle nazionali giovanili, prima under 17, poi under 19 ma a fine giugno è arrivata a sorpresa anche la chiamata del ct della Nazionale maggiore Igor Stimac. In programma le amichevoli contro Zrnjiski Mostar (1 giugno) e Portogallo (10 giugno) e la gara di qualificazione per i Mondiali 2014 contro la Scozia. E chissà che per il 17enne Jedvaj non arrivi anche l'esordio.

Caratteristiche tecniche: fisico statuario, il che non guasta mai per un difensore centrale, ma anche ottimi piedi in fase d'impostazione e testa costantemente alta a cercare il movimento dei compagni. Non è certo quel tipo di giocatore che spazza via il pallone appena possibile ma anzi rappresenta un vero e proprio regista arretrato. Ha già fatto vedere la propria qualità tecnica nell'impattare il pallone, anche per calciare in porta come in occasione della rete contro il Cibalia, ma anche un'educazione particolare nel toccare corto la sfera. Gioca preferibilmente d'anticipo sugli attaccanti, tanto che spesso lo ritroviamo sulla linea di centrocampo per far ripartire immediatamente l'azione.

Ecco alcune giocate di Jedvaj contro l'Hajduk Spalato:



lunedì 3 giugno 2013

FEDERICO BONAZZOLI

Nome:  Federico Bonazzoli
Nazionalità: Italiana
Anno di nascita: 1997
Altezza: 192 cm
peso: 84 kg
ruolo: attaccante centrale
Squadra attuale: Inter


Federico Bonazzoli è uno dei prospetti più interessanti del vivaio nerazzurro  e sicuramente la punta di diamante della formazione allievi dell'inter e della nazionale under 17 di Zoratto. Nella stagione 2012-2013, nonostante fosse sotto l'età media del campionato allievi,è riuscito a  mettere in mostra le sue potenzialità riuscendo a segnare la bellezza di 15 reti nella regualr season diventando così il capocannoniere della formazione milanese. Nella prossima stagione, grazie alle ottime cose fatte vedere quest' anno, si troverà probabilmente ad affrontare il campionato primavera anche se in molti fra gli addetti ai lavori sono convinti che anche il salto nel calcio che conta non tarderà molto ad arrivare.

Nella stagione 2012-2013 si è tolto molte soddisfazioni anche con la nazionale Under 17 prendendo parte all'europeo di categoria in cui è risultato uno dei migliori elementi della nazionale azzurra.

Caratteristiche tecniche: Bonazzoli è una prima completa che abbina una pregevole tecnica di tiro, sopratutto con il mancino,  ad una forza fisica impressionante. La sua altezza unita al tempismo degno di un grande attaccante  lo portano ad essere un abilissimo colpitore di  testa sia sui cross dai piazzati sia sugli spioventi a gioco in movimento. Come molti giocatori dotati di ottima fisicità riesce a proteggere bene la palla col fisico e questo lo rende molto utile anche in fase di ripartenza e non solo in fase di conclusione. Nonostante la struttura fisica da prima punta pura Bonazzoli  annovera fra le sue armi anche una discreta abilità nei calci piazzati da media lunga distanza.

Di  seguito riportiamo il video del derby fra Milan ed Inter categoria allievi  in cui è possibile apprezzare una rete di Bonazzoli(numero 9) oltre ad altre interessantissime giocate.


ALEN HALILOVIC

Nome:  Alen Halilovic
Nazionalità: Croata
Anno di nascita: 1996
Altezza: 170 cm
Peso: 55 kg
Ruolo: trequartista
Piede: sinistro
Squadra attuale: Dinamo Zagabria
Debutto prima squadra: 29 settembre 2012

Nato e cresciuto nel fecondo settore giovanile della Dinamo Zagabria, società che ha dato i natali calcistici anche ad un certo Luka Modric. Ed è proprio al centrocampista del Real Madrid che il giovane Alen viene spesso associato. Il paragone per ora è impegnativo ma è indubbio che Halilovic abbia bruciato le tappe, esordendo in prima squadra ben prima dell'illustre collega. Appena compiuti i 16 anni, una precocità impressionante per un ragazzo dal fisico per il momento esile, il primo ingesso in campo contro l'Hajduk Spalato in quello che definiremmo un big match della lega croata. Una settimana dopo arriva la prima rete nel 4-1 allo Slaven Belupo. L'allenatore Ante Cacic gli ha confermato la fiducia anche in Champions, dove ha esordito il 24 ottobre contro il Paris Saint Germain.

Immancabili le esperienze con le varie Under a scacchi rossi e bianchi, con cui Alen ha fatto esperienza addirittura dalla Under 14, fino alla Under 17 in cui è giunto nel 2012. Da qui è arrivato un sorprendente salto in avanti, con la convocazione a sorpresa da parte del neo ct croato Igor Stimac nella Nazionale maggiore in occasione delle amichevoli e della gara di qualificazione ai Mondiali 2014 che la Croazia sta disputando in questi giorni. Il tutto anche per evitarne una futura convocazione da parte della Bosnia che potrebbe avvalersi della nazionalità del padre, Sead, calciatore anch'egli con la maglia gialloblu negli anni '90.

Caratteristiche tecniche: baricentro basso, ottima tecnica, grande velocità e rapidità nei movimenti: inevitabile l'accostamento a Leo Messi. Se pure il fenomeno argentino sia abusato nei paragoni ai nuovi talenti emergenti la sensazione è che Halilovic possa davvero costruire qualcosa di grande con il proprio futuro. La posizione ideale è quella del trequartista, dietro ad una o più punte, ma anche da fantasista esterno in un eventuale 4-2-3-1. I colpi per saltare l'uomo non gli mancano, così come il coraggio e la spavalderia, a confermarlo c'è la prima rete da professionista: stop su passaggio del compagno e tocco sotto delizioso con l'esterno sinistro a scavalcare il portiere.

Ecco le immagini di Halilovic, con l'esordio in Champions e la prima rete con la Dinamo







JOAQUIN CORREA

Nome: Joaquin Correa
Nazionalità: Argentina
Anno di nascita: 1994
Altezza: 188 cm
Ruolo: Centrocampista centrale-trequartista
Squadra attuale: Estudiantes de la Plata
Debutto in prima squadra: 9 febbraio 2013

Joaquin Correa  si fa notare da prima nella cantera dell' Estudiantes e grazie alle ottime prestazioni offerte nei campionati giovanili dall' agosto 2012  inizia ad essere costantemente aggregato alla prima squadra. Debutta nel campionato argentino il 9 febbraio 2013 in occasione della sfida casalinga contro il Club Atletico Tigre e col passare dei mesi inizia a mettersi sempre più in evidenza tanto da collezionare sette convocazioni e cinque presenze nei primi incontri del campionato di clausura 2013. Questa sua progressiva crescita è stata notata anche da alcuni club europei ed in particolar modo dall' Inter che sembra particolarmente interessata a portare il giocatore in Italia.

Caratteristiche tecniche: Joaquin Correa è un centrocampista offensivo che fa della corsa e del fisico possente le sue armi migliori. Il Giovane argentino unisce alle spiccate doti fisich un ottimo tiro e una buona visione di gioco e grazie a queste caratteristiche risulta temibile sia in fase di rifinitura sia in fase in fase di finalizzazione. Lo stile di gioco di Correa in Argentina è paragonato a quello di  Veron e questo , anche se il paragone è sicuramente prematuro,  è sicuramente un indicatore delle potenzialità del ragazzo.

Curiosità: Ha sostituito Veron nel giorno del suo addio al calcio giocato.



Vi proponiamo un video di Correa quando ancora giocava con le giovanili dell'estudiantes



JORDAN LUKAKU

Nome:  Jordan Lukaku
Nazionalità: Belga
Anno di nascita: 1994
Altezza: 178 cm
Peso: 83 kg
Ruolo: terzino/ala sinistra
Piede: sinistro
Squadra attuale: Anderlecht
Debutto prima squadra: 21 marzo 2012

Figlio e fratello d'arte, Jordan Lukaku è stato contagiato fin da piccolo dal mondo calcistico. La sua avventura nel mondo del pallone nasce nella piccola cittadina di Boom, in Belgio, dove era impegnato il padre Roger. A 9 anni passa alle giovanili del Lierse, squadra della massima serie belga, dove rimane fino al 2006; quindi dopo una piccola esperienza al KFC Wintam, mette le mani su di lui l'Anderlecht, il club più potente e prestigioso della nazione. Il club biancoviola, allora allenato da Ariel Jacobs, lo fa entrare nel proprio settore giovanile nel 2008 e dopo appena 3 anni Jordan entra nel giro della prima squadra. L'esordio, datato 21 marzo 2012, arriva a 17 anni e mezzo, contro il Zulte-Waregem, gara in cui viene impiegato come terzino sinistro.

La prestanza fisica e l'atletismo hanno portato ben presto Lukaku alle convocazioni di rito per le varie rappresentative giovanili: a partire dall'Under 15 fino all'Under 21 attuale di cui è un punto di forza. Inutile dire che in un momento di grande exploit per il calcio belga il fratellino minore di Romelu, già famoso con le sue reti al West Bromwich in Premier League (ma di proprietà del Chelsea), rappresenti una grande speranza per la fascia sinistra dei Diavoli Rossi.

Caratteristiche tecniche: si è messo in mostra all'ultimo "Tornero di Viareggio", vinto con il suo Anderlecht, per la grande forza e abilità nella spinta. Grande forza e tanto coraggio nell'imbastire duelli fisici sull'out, buona anche la tecnica. Il suo ruolo è per il momento quello del terzino ma in tanti prevedono per lui un futuro da ala perchè la propensione è più alla fase avanzata che non a quella difensiva. Inevitabile che alla sua età debba essere quantomeno "educato" dal punto di vista tattico per capirne meglio la reale attitudine in campo. I casi di predecessori partiti sulla linea arretrata e spostati avanti, o viceversa, nel corso della loro carriera sono molti: da Juan Manuel Vargas a Gianluca Zambrotta, per rimanere in Italia, fino a Gareth Bale che ne è forse l'esempio principale. 


Ecco Jordan Lukaku con la maglia  dell'under 21 belga:

http://www.dailymotion.com/video/xxulzz_l-entree-de-jordan-lukaku-face-aux-u21-espagnols_sport#.UayP4dLwmVQ

ADRYAN

Nome:  Adryan Tavares
Nazionalità: Brasiliana
Anno di nascita: 1994
Altezza: 169 cm
Peso: 64 kg
Ruolo: centrocampista offensivo
Piede: destro
Squadra attuale: Flamengo
Debutto prima squadra: 24 luglio 2011

Adryan Tavares inizia la sua carriera nella cantera del Flamengo nel 2007  e, dopo aver ben figurato nelle categorie giovanili, nel 2011, non ancora sedicenne, debutta nel campionato brasiliano con la prima squadra. Adryan si afferma fin da subito anche in prima squadra mettendo in luce tutte le sue doti calcistiche tanto da far schizzare alle stelle l'interesse dei maggiori club europei. Il 1 luglio 2012 sigla la sua prima rete nel campionato Brasileirao nella sfida con l'atletico Goianiense.

A livello di nazionale Adryan debutta con la maglia verde oro nel 2009 con la formazione under 15 del brasile. Nel 2011 prende parte al campionato sudamericano under 17 al termine del quale,grazie alle due reti segnate e ai numeri di alta scuola messi in mostra, viene premiato come miglior giocatore del torneo assieme a Lucas Plazon. Sempre nel 2011 Adryan partecipa al campionato del mondo under 17 nel quale mette a segno ben sei reti in sei match disputati. Nel 2013 Adryan ha partecipato al campionato sudamericano under 20.

Caratteristiche tecniche: Adryan è un centrocampista offensivo dotato di un ottimo tiro e di una tecnica sopraffina. Nonostante prediliga la trequarti del campo è spesso utilizzato anche come esterno alto di centrocampo dato che in questo ruolo riesce a sfruttare le sue grandi capacità di dribbling e il suo scatto fulminante. Come tutti i migliori trequartisti riesce spesso ad inventare assist deliziosi per i compagni grazie anche ad un ottima visione di gioco. Molto abile anche negli inserimenti dal centrocampo e nello sfruttare gli spazi lasciati dagli avversari vicino all'area di rigore. Altra arma formidabile di Adryan sono certamente i calci piazzati ed in particolare le punizioni dal limite dell'area con le quali spesso regala dei colpi balistici di alta scuola.

Curiosità: Nel 2012 viene inserito dalla rivista Don Balon nella lista dei giocatori più promettenti nati dopo il 1991
Nel 2011 il presidente del Flamengo ha posto sul suo contratto una clausola rescissoria pari a 30 milioni di euro per tutelarsi dagli assalti dei top team europei.

Di seguito riportiamo un video con alcune delle prodezze di Adryan


domenica 2 giugno 2013

BRUNO MENDES

Nome: Bruno Pereira Mendes
Nazionalità: Brasile
Anno di nascita: 1994
Altezza: 184 cm
Peso: 77 kg
Ruolo: attaccante centrale
Piede: destro
Squadra attuale: Botafogo

Bruno Mendes nasce calcisticamente nella formazione brasiliana del Guarani con la quale debutta nel campionato Paulista il 21 gennaio 2012 in occasione del match contro l'Oeste. Il 15 Marzo 2012 sigla la sua prima rete nella coppa del brasile nella sfida contro il Brasiliense. Nel settembre 2012 passa in prestito  al Botafogo e il  14 ottobre sigla la sua prima rete con la formazione di Rio de Janeiro. Nella stagione 2012-2013 colleziona a livello di club 25 presenze e la bellezza di 15 gol con l'invidiabile media di 0,6 gol ogni partita giocata.

Nel 2012, complici le ottime prove messe a segno con le squadre di club, viene inserito nella lista della selecao brasiliana under 20. Con la nazionale verdeoro under 20 prende prima parte al torneo Otto Nazioni in cui segnerà 3 reti in 5 partite, divendendo così il capo cannoniere del torneo, e poi nel 2013 partecipa al campionato di calcio sudamericano under 20.

Caratteristiche tecniche:  Mendes è un attaccante dotato di grande velocità e tecnica, come tradizione brasiliana vuole ,ma anche di un ottimo tiro dalla distanza e di un senso della posizione di inzaghiana memoria. Il  ruolo prediletto da Mendes  è quello di punta centrale, posizione questa che gli permette di sfruttare al meglio il suo senso della posizione e il suo fisico, ma, grazie alle ottime doti balistiche e atletiche, riesce a spaziare senza problemi su tutto il fronte dell'attacco riuscendo ad inventare gol di alta fattura anche se lontano dalla porta. Altra dote invidiabile di Mendes è sicuramente la velocità che, assieme allo scatto fulmineo, lo rendono un incubo per il fuorigioco delle squadre avversarie.

Curiosità:  Nel 2012 Mendes è stato inserito dalla rivista Don Balon nella lista dei migliori giocatori nati dopo il 1991.
In patria viene paragonato spesso a grandi del passato come Careca e Tulio.